
Colomba Pasquale: tra origini e leggende
In ogni regione italiana dalla Val D’Aosta fino alla Sardegna durante il periodo pasquale vengono realizzati i più disparati dolci che rappresentano questo periodo in pieno, in ogni zona dello stivale le proposte culinarie sono diverse eppure c’è un dolce che si trova sulla tavola di tutti gli italiani e che li accomuna, stiamo parlando della colomba pasquale il simbolo per antonomasia di queste feste.
Nonostante sia un dolce molto conosciuto e apprezzato, in pochi conoscono la sua storia e le sue origini, proprio per questo motivo abbiamo scelto di raccontarvi qualche curiosità sulla nascita della colomba che siamo sicuri apprezzerete tanto.
Il significato, le origini, le leggende
La scelta di rappresentare un dolce con le fattezze di un volatile, è prettamente legata ad un significato religioso.La colomba infatti è l’animale che secondo la religione Cristiana rappresenta in pieno la pace, la salvezza ma soprattutto la resurrezione.
Dietro la nascita di questo dolce aleggiano da sempre miti e leggende che vengono da molto lontano come quella che risale al VI secolo nella zona di Pavia, dopo l’assedio della città , legata al re longobardo Alboino al quale si narra fu offerto un pane dolce dalle forme di un pacifico volatile, appunto una colomba.
Altre fonti invece fanno risalire la nascita di questo dolce a San Colombano, da cui appunto il dolce prenderebbe il nome. Il santo, nel 600 venne invitato con i suoi monaci alla corte della regina longobarda Teodolinda, secondo le narrazioni, i monaci rifiutarono un banchetto ricco di carni, per far penitenza. L’abate Colombano per evitare che la regina potesse offendersi di quel loro rifiuto, trasformò le pietanze offerte in pani bianchi e candidi, che avevano le tipiche forme della colomba.
Insomma le leggende e imiti su questo dolce proprio non mancano.
Se invece vogliamo rifarci alla storia accertata di questo dolce dobbiamo spostarci agli inizi del 1930 grazie ad un’idea dell’allora direttore della pubblicità degli stabilimento Motta, Dino Villani che propose un’iniziativa che si dimostrò vincente.
L’azienda, infatti già conosciuta per i suoi gustosi panettoni, decise di trovare una strategia per riutilizzare macchinari e ingredienti natalizi anche nei mesi successivi. Nacque così quella che diventerà il simbolo dell’eccellenza pasquale: la Colomba.
La colomba del Gambrinus
Anche noi del Gran Caffè Gambrinus non facciamo mancare la nostra proposta culinaria in fatto di colombe pasquali.I nostri maestri pasticceri infatti realizzano, un prodotto di altissima qualità per il gusto la sua leggerezza e i suoi profumi, un immancabile dolce da portare in tavola nel giorno di Pasqua. Oltre alla colomba tradizionale infatti proprio da noi è possibile gustare quella al pistacchio, al cioccolato e al cioccolato bianco, perchè il mix tra la tradizione e l’innovazione per noi è un binomio vincente, soprattutto in cucina.
Buona Pasqua a tutti!
Ultimi articoli
Archivi
- Gennaio 2021
- Maggio 2020
- Aprile 2020
- Marzo 2020
- Febbraio 2020
- Gennaio 2020
- Dicembre 2019
- Novembre 2019
- Ottobre 2019
- Settembre 2019
- Agosto 2019
- Luglio 2019
- Giugno 2019
- Maggio 2019
- Aprile 2019
- Marzo 2019
- Febbraio 2019
- Gennaio 2019
- Dicembre 2018
- Novembre 2018
- Ottobre 2018
- Settembre 2018
- Agosto 2018
- Luglio 2018
- Giugno 2018
- Maggio 2018
- Aprile 2018
- Marzo 2018
- Febbraio 2018
- Gennaio 2018
- Dicembre 2017
- Novembre 2017
- Ottobre 2017
- Settembre 2017
- Agosto 2017
- Luglio 2017
- Giugno 2017
- Maggio 2017
- Aprile 2017
- Marzo 2017
- Febbraio 2017
- Gennaio 2017
- Dicembre 2016
- Novembre 2016
- Ottobre 2016
- Settembre 2016
- Luglio 2016