21 Apr 2019

La pastiera più grande del mondo è stata infornata a Napoli!

di Simona Vitagliano

Sabato 13 Aprile 2019 è stata una giornata memorabile per Napoli.

Il Gran Caffè Gambrinus, infatti, ha offerto ai passanti un vero e proprio Guinness World Record: la sua mega pastiera di oltre 2 metri di diametro!

Il circondario di Piazza Trieste e Trento si è letteralmente gremito di curiosi, affamati e golosi, provenienti da ogni parte del mondo e tutti con una storia differente: dal turista canadese di passaggio al marito innamorato venuto per accaparrarsene un pezzetto da dare alla moglie (“io so’ diabetico, nun m’a pozz’ magna’!” ha scherzosamente dichiarato ai microfoni di Fanpage), dalle signore imbellettate e fiere del fatto che “queste sono cose che solo a Napoli si possono fare, è un nostro brevetto” allo stesso maestro pasticciere che si è occupato della cottura, dai giovanissimi ai più attempati, tutti hanno assaggiato la pastiera da record e si sono lasciati ammaliare dal suo sapore aromatico e dalla sua consistenza friabile e saporita.

Insomma, è stato anche sfatato il mito secondo il quale “gigantesca” non poteva essere sinonimo di “ottima”!

Un po’ di numeri

E, a proposito di misure, quali erano quelle del maxi dolce firmato Gambrinus?

Il diametro investiva, per la precisione, due metri e dieci centimetri di spazio e questa meraviglia food è stata esposta nei locali dello storico caffè partenopeo da giovedì 11 Aprile perché, si sa, la pastiera più buona è quella che “si è riposata”!

Per l’impasto sono stati necessari:

  • circa 60 chili di ricotta;
  • 60 chili di zucchero;
  • 60 chili di grano;
  • ben 600 uova;
  • 25 litri di latte;
  • oltre 25 chili di estratti di arancio;
  • circa 40 chili di pasta frolla per l’esterno.

Numeri da record anche per lo staff che ha realizzato il tutto: al lavoro sull’opera, infatti, sono stati addirittura quattro maestri pasticcieri che, all’unisono, si sono occupati di seguire la fase più delicata, quella della cottura in uno stampo extra-large all’interno di un forno speciale messo a disposizione da un panificio, che è durata quattro ore.

Il risultato è stato una super pastiera, definita “borbonica” dagli addetti ai lavori, da 305 Kg di peso, rientrata ufficialmente nel Guiness dei Primati e dal valore commerciale di circa 7mila euro. Una prelibatezza che si è rivelata l’occasione per fare gli auguri di Pasqua ai passanti (che l’hanno divorata in mezz’ora!) e per portare l’identità  gastronomica partenopea nel mondo.

Insomma, un evento unico nel suo genere in cui a Napoli, come sempre, si sono ritrovati a condividere lo stesso “piatto” persone provenienti da qualsiasi ceto e background culturale.

Simme ‘e Napule paisà !