03 Giu 2018

Storie e leggende napoletane

Ogni città  racconta molto di se attraverso miti e leggende che si tramandano nel tempo. Anche la città  di Napoli non è immune al fascino delle leggende e ogni luogo presente in città  custodisce delle storie davvero curiose e talvolta ricche di mistero.

Per farvi conoscere a fondo la nostra città , abbiamo così deciso di scrivere questo piccolo articolo all’interno del nostro blog dove troverete i racconti più emblematici sui luoghi storici partenopei.

Piazza San Domenico Maggiore

Partiamo dal cuore pulsante del centro storico, ovvero dalla piazza di San Domenico Maggiore, dove la leggenda vuole che il fantasma della nobildonna Maria D’Avalos, uccisa dal marito perchè scoperta col suo amante, pare vaghi ancora in prossimità  di Palazzo San Severo, alla ricerca del suo Fabrizio e che soprattutto la notte è possibile ancora  sentire i suoi lamenti disperati.

Chiesa di Santa Chiara

Ci spostiamo di poco, per arrivare fino alla Chiesa di Santa Chiara per ascoltare un’altra storia, che vede protagonista sempre il fantasma di una donna, questa volta di Giovanna I d’Angiò, regina di Napoli, uccisa da Carlo III di Durazzo e alla quale non  fu concessa nemmeno la sepoltura. La sfortunata regina, secondo la leggenda vagherebbe all’interno del chiostro di Santa Chiara senza pace e chiunque incontri il suo sguardo è destinato a morire in breve tempo.

Ponte della sanità 

Ci rechiamo invece adesso in una delle zone più antiche e suggestive della città   dove si trova il ponte della Sanità , un punto molto importante che divide in due la città . Proprio su questo ponte pare sia possibile, nelle sere di quiete, udire il lamento di tutte le ragazze che si sono suicidate in passato a causa delle pene d’amore.

Basilica dell’incoronata

E sempre in tema di pene d’amore non poteva mancare la storia del fantasma della giovane morta il giorno del suo matrimonio a causa della tisi e che vaga all’interno della Basilica dell’incoronata. Secondo la leggenda il fantasma della povera disgraziata in abito da sposa pare appaia solo però a ragazze nubili.

Mitologia

Di storie sull’esoterismo e di fantasmi che abitano i luoghi storici della città , potremmo raccontarvene tante, abbiamo scelto di raccontarvi ovviamente quelle più conosciute e più importanti. Ma non c’è solo esoterismo, Napoli è legata anche storie legate alla mitologia e per darvene un esempio abbiamo scelto forse quella più importante che riguarda uno dei monumenti- simbolo della nostra città , ovvero quella  legata al Castel Dell’Ovo.

Come narrano molte cronache medioevali napoletane, il poeta Virgilio, entrò nel castello di Megaride e pose un uovo chiuso in una gabbietta che fece murare in una nicchia delle fondamenta, avvisando che alla rottura dell’uovo tutta la città  sarebbe crollata, da qui il nome Castel Dell’Ovo, a cui le sorti della città  stessa è affidato.