La famiglia Sergio

Guidato dai fratelli Arturo ed Antonio Sergio, da oltre quarant’anni il Gambrinus è la tappa obbligata di tutti i turisti che visitano Napoli, nonché di personaggi famosi, politici e letterati che scelgono il Caffè per i loro incontri.

Fondato nel 1860 e ristrutturato nel 1890 il Gran Caffè Gambrinus prosperò fino al 1938 quando il prefetto Marziale ne decise la chiusura perché considerato luogo di ritrovo antifascista. Nel dopoguerra parte delle storiche sale furono destinate ad ospitare il Banco di Napoli.

Agli inizi degli anni settanta, però, l’imprenditore napoletano Michele Sergio insieme ai sue due figli Arturo ed Antonio e al genero Giuseppe Rosati, rilevò la conduzione del locale con il sogno di riportarlo agli antichi splendori. I primi anni di gestione non furono semplici, vista la mancanza di fiducia popolare nel rivedere risorto il Locale, oltre al drammatico scoppio dell’epidemia di colera.

Con tanto lavoro, dopo lunghissime battaglie legali e spirito di sacrificio, la famiglia Sergio è riuscita a portare ai fasti di un tempo il Gambrinus, riuscendo anche nell’impresa di unificare nuovamente i locali ripristinando la celebre galleria d’arte e la sala tè.

Oggi il Gambrinus vive un “secondo rinascimento”. Tappa fissa dei vari Presidenti della Repubblica Italiana in visita a Napoli, da Enrico De Nicola fino a Mattarella, il Gambrinus è legato ai nostri amati Presidenti quasi come se fosse una sorta di magia. Il 21 marzo 2015 i fratelli Sergio hanno avuto l’onore di servire la colazione a Sua Santità Papa Francesco.

Inutile menzionare i personaggi che frequentano questo locale, essendo questo un punto di riferimento ed un luogo d’incontro per eccellenza di uomini d’affari, imprenditori, attori, cantanti, scrittori, poeti.

I fratelli Sergio sono così riusciti a realizzare il loro sogno: riportare il Gambrinus ancora una volta al primo posto tra i locali napoletani. Il Gambrinus è oggi il Tempio del caffè espresso napoletano, nonché dei dolci tipici napoletani.

Michele Sergio (Napoli 1916 – 1996) fu colui che più di tutti ha creduto nel recupero del Gambrinus. Si racconta che quando era uno “scugnizzo” sognava di diventare il gestore dello storico caffè. Il suo sogno si avverò nei 1973. I primi anni, però, non furono facili: infatti la rinascita dello storico locale fu rallentata da eventi come il colera e il terremoto che paralizzarono la città  partenopea. Grazie al sogno di un bambino oggi il Gambrinus è ritornato di diritto nella top ten delle caffetterie più belle del nostro paese.

Arturo Sergio, è amministratore della Società e si occupa prevalentemente del mantenimento e della conservazione del locale, il quale è protetto dal Vincolo Storico rilasciato dalla Sovrintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici ed artistici di Napoli. Il compito forse più importante, però, è quello di dare alla sua prestigiosa clientela i migliori prodotti di gelateria, caffetteria e pasticceria. Promotore instancabile delle attività culturali, degli spettacoli e delle rievocazioni del Caffè Chantant.

Antonio Sergio socio fondatore della Gambrinus S.r.l. si occupa dell’amministrazione e contabilità dell’Azienda. È lui che accoglie ed ospita i Presidenti della Repubblica in visita a Napoli; è stato il promotore nel riportare in auge l’antica tradizione del caffè sospeso; è il referente aziendale per le iniziative di volontariato ospitate al Gambrinus. Antonio è il volto noto del Gambrinus occupandosi delle interviste in tv e della promozione della cultura del caffè espresso napoletano.